mercoledì 22 marzo 2017

ROSE SU PALERMO
Il 22 marzo 1943, ventiquattro bombardieri della 12 ª USAAF bombardano il porto di Palermo.
L’acqua sollevata da un’esplosione allaga un rifugio antiaereo sul molo, dove periscono 30 operai della compagnia portuale.
Alle 15:45, più volte colpita, esplode disintegrandosi la nave “Volta”, carica di munizioni, le navi ormeggiate in porto sono catapultate sui moli, lo spostamento d’aria è tale da spalancare porte e finestre delle case perfino in periferia, le persone che si trovano in strada sono scaraventate a decine di metri di distanza, inoltre, subito dopo arriva sulle persone e sugli edifici una miriade di micidiali schegge di p0ezzi della nave.
Il fumo nero che si leva dalla nave esplosa arriva ad oltre 4000 metri di altezza oscurando la città.
Si contano 38 vittime e 183 feriti.


22-3-1943
DA IMPROVVISA NEMICA OFFESA COLPITI MENTRE ALLA PATRIA IN GUERRA L’ATTIVITÀ OPEROSA DEI FORTI OFFRIVANO TRENTA LAVORATORI PORTUALI A DIO RESERO L’ANIMA GENEROSA NEL SACRIFICIO CHE TUTTO DONA SENZA NULLA CHIEDERE
4-XI-1953 
A PERENNE MEMORIA DELL’OLOCAUSTO QUESTO MARMO I CONCITTADINI DELLA KALSA POSERO